Biografia della Dott.ssa Fabiana D’Elia

Biografia
Tra il 1999 ed il 2004 si dedica agli studi di Psicologia all’Università “La Sapienza” di Roma.
Successivamente si specializza in Psicoterapia Sistemico-Relazionale presso l’Accademia di Psicoterapia della Famiglia di Roma del Prof. Maurizio Andolfi.
Presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano la Dott.ssa D’Elia ha modo di approfondire gli studi sulla Psicologia dell’Emergenza e nuove tecniche di supporto psicologico, diventando Specialista in “Interventi relazionali in contesti di emergenza” (Master di II Livello)
Dal 2006 in poi acquisisce esperienza nel campo dell’immigrazione, dell’adozione ed affido familiare, della psicopatologia psichiatrica degli adolescenti, degli aspetti cognitivi, psicologici e ralazionali delle famiglie di anziani affetti da deterioramento cognitivo medio-grave (malattia Alzheimer, Demenza senile, patologie ischemiche, ecc.)
Lavorando tra il 2007 ed il 2010 come Psicologa Specializzanda presso il “Centro di terapia della Famiglia” del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche e Salute Mentale dell’Ausl di Parma ha avuto modo di approfondire aspetti specifici delle dinamiche familiari ed affinare strumenti diagnostici e terapeutici per interventi sulle dipendenze patologiche (tossicodipendenza, abuso di alcool, dipendenze da gioco d’azzardo, ecc.) e patologie psichiatriche (Disturbi di Personalità, Ansia, Depressione, condotte devianti ed antisociali, ecc.).
Nel 2009 entra a far parte dell’Associazione Culturale Coinetica ed inizia la libera professione di Psicologa e Psicoterapeuta presso lo studio privato del Polo Clinico di Psicologia e Psicoterapia IDIPSI di Parma, in Str.da Vallazza 6.
Dal 2010 la Dott.ssa D’Elia lavora come consulente psicologa presso il “Centro per le Famiglie” del Comune di Parma dove svolge Consulenze psicologiche individuali, familiari e di coppia, percorsi di sostegno alla genitorialità occupandosi anche di problemi specifici dei bambini (tra i quali iperattività, encopresi e disturbi scolastici) e degli adolescenti (tra i quali i problemi di anoressia, bulimia, tossicodipendenza e condotte devianti e antisociali) ed inoltre della conduzione di gruppi di mutuo aiuto per genitori e coppie, incontri di formazione nelle scuole (rivolti a docenti, alunni, genitori) e per la popolazione su temi quali: la genitorialità, l’adolescenza, la separazione, l’affido e l’adozione, ecc.

Qualifiche, studi, esperienze di formazione
Psicologa (iscrizione all’albo degli Psicologi del Lazio in data 20/05/2006 n. 13961)
Psicoterapeuta (annotazione all’albo degli Psicologi del Lazio)
Allieva Didatta in formazione presso IDIPSI, Istituto di Psicoterapia Sistemica Integrata di Parma dal 2012
Consulente Psicologa presso il Centro per le Famiglie del Comune di Parma, B.go San Giuseppe 32/A
Dottore in Psicologia con tesi di laurea nell’anno 2004 (Dal Coma al Risveglio: percorsi di cambiamento nel Sistema Familiare)
“Master di II Livello” conferito all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano come Specialista in “Interventi relazionali in contesti di emergenza” nell’anno accademico 2004-2005
Specializzanda in Psicoterapia presso il “Centro di terapia della Famiglia” del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche e Salute Mentale dell’Ausl di Parma dal 2007 al 2010
Specializzanda dell’Accademia di Psicoterapia della Famiglia di Roma del Prof. Maurizio Andolfi dal 2005 al 2011
Psicologa volontaria presso il Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera di Parma dal 2005 al 2006
Tirocinio in Psicologia per l’anno 2005 presso l’Unità Operativa di Psicologia Clinica dell’Usl di Reggio Emilia
Tirocinio in Psicologia per l’anno 2005 presso Onlus Fondazione S. Andolfi, settore immigrazione di Roma, Via A. Venturi, 22

PUBBLICAZIONI
Le perdite e le risorse della famiglia
Raffaello Cortina Editore * 2007
Autori: Fabiana D’Elia, M. Andolfi, A. D’Elia, F. Sciamplicotti
Il tema del lutto e della sofferenza, storicamente appannaggio di riflessioni di stampo religioso e antropologico, è oggi di grande attualità nell’ambito di varie discipline che si interrogano sui fatti dolorosi dell’esistenza. Nella letteratura psicologica non mancano contributi essenziali su questa tematica, ma l’attenzione è posta esclusivamente sul significato del lutto nella vita psichica dell’individuo. L’originalità del presente volume sta dunque nell’evidenziare la dimensione psicologica di quei mutamenti relazionali che eventi come la morte e l’estrema sofferenza legata alla perdita comportano all’interno dei gruppi e della famiglia. Il lutto, come emerge chiaramente nella terapia familiare, rappresenta una opportunità di crescita e di cambiamento individuale e interpersonale, così come di cristallizzazione o disgregazione di legami familiari. La sfida è pertanto quella di promuovere la condivisione dei sentimenti del singolo in una dimensione relazionale in modo che la famiglia possa diventare una risorsa fondamentale per affrontare in gruppo il senso e insieme il valore della perdita.

L’uomo ha sempre barattato un po’ di felicità per un po’ di sicurezza
– Sigmund Freud –